Franco e Dario Leo sono due fratelli che con il loro SognoAttivo e le loro imprese hanno commosso le testate italiane l’anno scorso. Ne abbiamo parlato anche noi, puoi infatti rileggere la loro storia per intero cliccando qui.

Sognoattivo

Dario e Franco Leo a New York.

Franco è il fratello maggiore. È tetraplegico dalla nascita e ha una grande passione: l’atletica. Dario, da sempre vicino e attento ai sogni e bisogni di Franco idea Sognoattivo. L’associazione tra i suoi vari scopi si prestabilisce un obiettivo: far correre Franco e la sua speciale carrozzina alla Maratona di New York. E ci riescono. I due lavorano sodo, si allenano, volano negli States e chiudono l’intera manifestazione portandosi a casa un record di tutto rispetto: 4 ore e 15 minuti.

Franco, purtroppo, pochi giorni dopo muore. L’annuncio arriva dai social dell’associazione in un lungo post scritto dal fratello che termina così: ” […] Sarai sempre con me, mi guiderai e mi darai la forza di portare avanti il Sognattivo di tanti altri ragazzi che hanno preso ispirazione dalla tua testa dura. Ti voglio bene Franco”. Questa è l’ultima promessa che lega due anime inseparabili ad altre che hanno solo bisogno di uscire dall’invisibilità e correre anch’esse verso la luce in direzione del proprio ikigai.

Arriva Pietro

Dario Leo e Pietro De Pizzol
Dario Leo e Pietro De Pizzol

Tra le prime appare Pietro De Pizzol, giovane promessa di triathlon, rimasto immobilizzato dopo esser stato investito da un furgone. Il ragazzo ha appena sedici anni ma ha davvero tanta forza di volontà, si evince questo dai racconti di mamma Valentina e da Dario stesso. È stata proprio lei a contattare Sognoattivo: «Dario si è preso a cuore la situazione di Pietro e a Natale ci ha proposto questa possibilità di andare a Berlino. – Dice – Ci siamo conosciuti per la prima volta a Firenze, il 21 maggio, per fare una prova. Non era così scontato che Pietro riuscisse a stare su una carrozzina da corsa, invece le cose sono andate bene. Sarà seguito da Isolkappa, lo stesso sponsor che aveva seguito i fratelli campani alla maratona di New York e che si è reso disponibile a sostenerci anche nel viaggio».

La partenza è prevista per il 24 settembre, giorno in cui Pietro compie gli anni e la speranza darà luogo a una rinascita. Tanti auguri, campioni di sogni!