L’8 e il 9 settembre avrà luogo a Perdifumo il Perdifolk, una kermesse musicale che farà perdutamente innamorare i neofiti (e non) del Cilento, della cultura folk e di Claudio Lolli, il cantautore, poeta e scrittore a cui è dedicata quest’edizione. A tal fine è intenzione del Perdifolk allestire le piazze e gli angoli più suggestivi del centro storico di uno tra i più caratteristici borghi cilentani come parterre dove si alterneranno spettacoli senza sosta e in contemporanea mentre i visitatori passeggiano per le strade del borgo o degustano prodotti tipici locali. L’evento garantisce persino una sorpresa finale e soprattutto darà molto spazio anche alla stand-up comedy grazie alle incursioni di due eccezionali presentatori: Vincenzo Comunale e Davide DDL.

Non mancheranno poi momenti di velata melanconia: diversi esponenti del cantautorato napoletano moderno, infatti, ricorderanno la figura di Claudio Lolli attraverso le sue canzoni più celebri. Nell’aire campana, quindi, si riascolteranno per la prima volta dalla sua scomparsa brani come “Borghesia” e “Ho visto anche degli zingari felici”. Per l’occasione interverrà Paolo Capodacqua, anche egli cantautore ma soprattutto storico chitarrista, collaboratore e amico di Lolli.

Il programma ufficiale:

Venerdi 8 settembre dalle ore 20
DJ Set: Sangennarobar
Opening: Antonio D’Apolito + Cristina Cafiero
Ping Pong: Salvatore Tortora – La Digos
Concerto Doppio: PeppOh + Oyoshe
Saluto dall’alto: Gabriele Esposito
Presenta: Davide DDL

Sabato 9 settembre dalle ore 20
In giro per il borgo tra Piazzale della Posta e Piazza Guglielmini live in simultanea:
PeppOh + Oyoshe, Kalika + Federica Ottombrino, GiovanniBlock, Dario Sansone, Flo, Francesco Di Bella
ospite d’onore: Paolo Capodacqua
Presentano: Vincenzo Comunale e Davide DDL.

 

L’evento è organizzato dalla Graf srl e dalla Proloco Perdifumo e Frazioni, in collaborazione con SoundFly, Full Heads, Camella, e il sostegno del gruppo Acta, gode del patrocinio del Comune di Perdifumo ed è programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi POC 2014-2020) attraverso la Scabec – Società Campana Beni Culturali.